PARENT COACHING

Una formazione in due giorni per apprendere le competenze specifiche necessarie all’accompagnamento di coaching rivolto ai genitori, contestualizzato all’attuale ecosistema caratterizzato da specifiche complessità, in cui si trova ad agire il ‘sistema famiglia’.

COSA SI TRATTA NEL CORSO?

Si tratta di un corso di approfondimento dedicato a chi è già Coach in cui si imparano le specificità del lavoro del coaching applicato all’ambito genitoriale, si apprendono le finalità, le modalità e gli strumenti specifici e i riferimenti normativi.

1. QUADRO GENERALE
   Che cos’è il Parent Coaching
   Di cosa e di chi si occup
   Cosa dice la norma UNI 11601:2015
   Caratteristiche di base e finalità del percorso
2. L’ECOSISTEMA IN CUI OPERA IL PARENT COACH
   Il contesto attuale: essere genitori in tempi fluidi
   Il parent coaching e il “sistema famiglia”
   Funzione e ruolo nel contesto relazionale di riferimento
3. CONTENUTI DELLA RELAZIONE DI PARENT COACHING
   Analisi della funzione genitoriale
   Evoluzione e crescita: confrontarsi con il cambiamento continuo
   Motivazioni, limiti e rischi.
   Tutti i genitori sono stati figli!
   Il benessere come fine: consapevolezza, responsabilità, “giusta distanza”
4. LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEL PERCORSO
   Rapporto a due o triangolare
   Riconoscere una richiesta di parent coaching
   La relazione fra coach e coachee genitore
   Possibili ostacoli
5. ASPETTI PROFESSIONALI
   Contratto di parent coaching
6. UN POSSIBILE MODELLO DI PERCORSO
   La richiesta di parent coaching
   La sessione zero informativa e «contrattuale»
   Analisi, verifica, piano d’azIone
   Cadenza e struttura delle sessioni
   Collaborazione con un Teen/Learning Coach
7. LA CONCLUSIONE DEL PERCORSO
   Sessione/i di monitoraggio
8. POSSIBILI STRUMENTI DI PARENT COACHING

PER CHI?

Verranno dati per scontati i concetti di coaching, per questo motivo questa giornata di approfondimento è rivolta ai già Coach, sia provenienti dal corso DURGA che da altri corsi di formazione in coaching.
È aperto anche a Coach autodidatti, previo colloquio conoscitivo.

Il Parent Coaching in azienda

Sappiamo che il Parent Coaching nasce per guardare alla dimensione genitoriale all’interno della famiglia, quest’ultima intesa come sistema di relazioni, con l’obiettivo di supportare i genitori nella costruzione della relazione con i figli.

Da qualche tempo anche il mondo del lavoro ha iniziato a valorizzare le competenze genitoriali in termini di soft skill applicabili anche alla sfera lavorativa.
Ad esempio in quelle aziende in cui siano apprezzate nuove e più illuminate modalità nell’ambito della gestione del personale.

Il Parent Coaching per l’innovazione

A ben pensarci, agire il ruolo genitoriale significa mettere in campo capacità di organizzazione e di gestione del tempo, di adattamento e flessibilità.
E soprattutto significa confrontarsi costantemente con il cambiamento, il che è in diretta relazione con il concetto di innovazione.

Ecco dunque che questo allenamento può essere valorizzato in quei contesti lavorativi sempre più dinamici o instabili che si muovono in scenari incerti e imprevedibili.

Il Parent Coaching per la transizione e il passaggio generazionale

E nell’ambito dei contesti lavorativi, pensiamo a quali complesse dinamiche di relazione entrano in gioco nelle aziende familiari che vivono la fase delicatissima del passaggio generazionale.

Questo è un ambito nel quale le competenze del Parent Coach possono avere un ruolo importante rispetto alle dinamiche familiari.

TEEN COACHING

Una formazione in tre giorni per apprendere le competenze specifiche necessarie all’accompagnamento di coaching rivolto ai ragazzi e ai giovani adulti, che si trovano ad affrontare problemi legati alla scuola, le relazioni, la progettualità del proprio futuro,  

COSA SI TRATTA NEL CORSO?

Si tratta di un corso di approfondimento dedicato a chi è già Coach in cui si imparano le specificità del lavoro del coaching applicato agli adolescenti e ai giovani adulti, considerando le specificità emotive/funzionale dell’età secondo le neuroscienze e il contesto attuale in cui i ragazzi agiscono.

1. QUADRO GENERALE
   Cos’è il Teen Coaching
   Di cosa e di chi si occupa
   Cosa dice la norma UNI 11601:2015
   Il contesto attuale e i bias relativi a questa fase della vita
   Caratteristiche di base e finalità del percorso
2. NEUROSCIENZE E CARATTERISTICHE DEL CERVELLO
   Una fase intermedia fra l’infanzia e l’età adulta
   La pubertà
   La metamorfosi del comportamento
   I cambiamenti biologici nel cervello
   Motivazioni, limiti e rischi
   Tutti gli adulti sono stati adolescenti!
   Il benessere come fine (Consapevolezza, Autodeterminazione, Responsabilità)
3. LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEL PERCORSO
   Rapporto triangolare
   La domanda di Coaching
   La relazione fra Coach e Coachee e il rapporto affettivo
   Possibili ostacoli
4. ASPETTI PROFESSIONALI
   Riservatezza
   Cautele
   Cosa inserire
   Come presentarlo ai genitori e al coachee (due versioni)
   Chi far pagare e quando
5. UN POSSIBILE MODELLO
   Il primo contatto
   La sessione zero con i genitori e con il coachee
   Il modulo Esplorazione, Elaborazione, Esecuzione
   Percorso senza domanda di Coaching (ambiente, comportamenti, abilità/strategie, convinzioni e valori/identità, missione)
6. LE SESSIONI PERIODICHE CON I GENITORI
   Cadenza e struttura delle sessioni
   Cautele Collaborazione con un Parent Coach
7. LA CONCLUSIONE DEL PERCORSO
   Con il Coachee
   Con i genitori Sessione di monitoraggio
8. POSSIBILI STRUMENTI DI TEEN COACHING
9. CENNI DI COACHING PER L’APPRENDIMENTO
   Una specializzazione del Teen Coaching (ma non solo) Prerequisiti necessari Il Coach/Tutor

PER CHI?

Verranno dati per scontati i concetti di coaching, per questo motivo questa giornata di approfondimento è rivolta ai già Coach, sia provenienti dal corso DURGA che da altri corsi di formazione in coaching.
È aperto anche a Coach autodidatti, previo colloquio conoscitivo.

Daniela Parena è Parent & Life Coach Professionista.
Maturità classica e laurea in fisica, affianca al suo lavoro in ambito tecnico-scientifico un forte interesse per le tematiche umanistiche.
Tra le attività che l’appassionano e che pratica: la musica, la scrittura narrativa, lo story telling e l’insegnamento (nella scuola superiore in passato e poi nella formazione aziendale).
Gli studi di Coaching a Durga nel 2019, la successiva specializzazione in Parent Coaching presso Incoaching e il master in Coaching Umanistico recentemente concluso con Luca Stanchieri le permettono di sistematizzare esperienze differenti, maturate attraverso il percorso professionale e personale, e di approfondire le tematiche della comunicazione efficace.
Tre figli adulti, con cui ha vissuto gioie e dolori piccoli e grandi, comprese le crisi adolescenziali, i momenti difficili con la scuola e in generale il percorso di crescita e maturazione, dai quali ha imparato tantissimo.
È proprio la formazione in Parent Coaching che le offre la possibilità di dare ordine a struttura a queste esperienze e “competenze” di vita.

Sperimenta l’applicazione del coaching all’ambito educativo e scolastico avviando, in collaborazione con un plesso scolastico del territorio in cui vive, un esperimento di “scuola genitori”, con l’obiettivo di aggregare energie e competenze e creare una vera comunità educante.

È Coach Professionista AICP, per il cui Coaching Club Piemonte e Valle d’Aosta cura la Comunità di Pratica da tre mandati.

Fiammetta Spada è Coach per lo Stdio & Teen Coach Professionista
Dal 2008 lavora come formatrice all’interno di un Centro di Formazione Professionale in una zona periferica di Torino e oggi anche referente di tutti coloro, ragazzi e adulti, che hanno Bisogni Educativi Speciali.
Racconta che il venire a contatto con una realtà che non solo non conosceva, ma della quale non immaginavo neppure l’esistenza sia stata un’esperienza illuminante. La relazione con i ragazzi è ancora oggi uno degli elementi che contribuiscono a dare un senso alla sua vita.

Diventata Coach Professionista a Durga nel 2017, unisce le due professioni, la formatrice e la coach. Mi sono rimessa a studiare per essere al servizio di ragazzi e ragazze e aiutarli a superare ostacoli, individuare i propri obiettivi, guardarli dritti in faccia e andare ad acciuffarli.
È Coach Professionista AICP
È stata Vice Referente del Coaching Club AICP Piemonte e Valle d’Aosta per un mandato.

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